DOMANDE GENERALI

 

1. Qual è il materasso giusto per il mal di schiena?

Purtroppo la risposta non è così semplice ed immediata. Ci sono troppe variabili da prendere in considerazione: peso, età, tolleranza del caldo….

Il consiglio che possiamo dare è quello di scegliere materassi né troppo rigidi né troppo morbidi, che possano con la loro elasticità deformarsi e accogliere la persona in base al suo peso e alle sue forme.

2. Ogni quanto si dovrebbe cambiare il materasso?

Strutturalmente i materassi di nuova concezione, se ben fatti, non hanno problemi per anni, dal punto di vista igienico invece l’ideale sarebbe un cambio di materasso ogni 10 anni.

3. Nel materasso in memory ci si suda?

Ognuno di noi ha una percezione/tolleranza del caldo del tutto personale. Tuttavia i materassi senza molle sono meno traspiranti e quindi rendono più caldo. Questo si può quasi eliminare lavorando la struttura della lastra per aumentare il ricircolo dell’aria e impiegando dei tessuti di ottima qualità che una piacevole sensazione di fresco.

4. Qual è la differenza tra lattice e memory?

Il memory è un materiale viscoelastico termosensibile in grado di assorbire e redistribuire in modo adeguato la pressione esercitata, adattandosi perfettamente alla forma del proprio corpo.

Il lattice invece è un materiale di origine naturale con un tempo di recupero molto più rapido che ne determina una identica capacità di assorbire la pressione del proprio corpo, ma con un effetto molto più elastico.

5. Sul materasso in memory si può mettere lo scalda letto?

No, non è possibile. Fonti di calore esterno ne altererebbero la composizione del memory, in quanto materiale termo-sensibile.

6. Cosa vuol dire dispositivo medico?

Un dispositivo medico, è uno strumento utilizzato in medicina per finalità diagnostiche e/o terapeutiche. Un materasso Dispositivo Medico antidecubito o ortopedico, è progettato per ridistribuire e scaricare la pressione esercitata dal nostro corpo sulla superficie in appoggio, garantendo:

  1. la riduzione della pressione di contatto;
  2. il mantenimento di una postura corretta.

I materassi certificati Dispositivo Medico CE classe 1, possono usufruire della detrazione fiscale del 19%.

7. Cosa sono le zone di sostegno differenziato?

Le zone di sostegno differenziato sono zone capaci di offrire diversi gradi di rigidità a seconda delle zone di appoggio. Nella zona dei fianchi così come in quella delle spalle, parti del corpo più sporgenti, potranno entrare più dentro il materasso, mantenendo così la schiena più dritta possibile.

8. Quali sono le differenze tra molle bonnel e molle indipendenti?

Le molle bonnel o tradizionali sono tutte uguali e comunicanti fra loro e danno il solito sostegno in ogni punto, non fornendo un supporto differenziato.

Le molle insacchettate invece essendo indipendenti tra loro, sono in grado di differenziare la tipologia di supporto offerto a favore di pesi e forme diverse.

9. Meglio un materasso matrimoniale, oppure due singoli?

Non esiste una scelta migliore, si devono considerare le differenti esigenze della coppia. Tuttavia due singoli saranno più pratici per la pulizia e la gestione, mentre avere un materasso intero offrirà un comfort molto più preciso.

10. Posso abbinare materassi a molle sulle reti a motore?

Il materasso a molle è sconsigliato sulle reti movimentate che necessitano di materassi estremamente flessibili come quelli in memory o in lattice.

11. Cos’è il memory?

Si tratta di una schiuma densa a base di poliuretano, trattandosi di materiale viscoelastico riesce a deformarsi e reagire ai pesi in maniera del tutto innovativa sfruttando il calore emanato dal corpo.

12. Qual è il guanciale giusto per chi soffre di cervicale?

Non esiste una soluzione universale purtroppo. Ci sono molti fattori da prendere in considerazione che cambiano da persona a persona. La “regola” per una scelta più giusta è comunque quella di non utilizzare troppo alti se si ha un materasso accogliente.

13. Cosa vuol dire materasso anti decubito?

Un materasso antidecubito possiede una particolare superficie che distribuisce il peso del corpo alleviando la pressione sui punti critici (spalle e anche).

14. Quando deve essere cambiata la rete del proprio letto?

La rete va cambiata quando le doghe iniziano a deformarsi o a mostrare crepe, sintomo che hanno perso la flessibilità iniziale. Una buona rete, è il miglior modo per allungare la vita ad un materasso.

15. A che cosa serve il Topper?

Il Topper è una lastra normalmente in memory che viene appoggiata sopra il materasso per migliorare il comfort durante il riposo. Viene acquistato soprattutto da persone che stanno utilizzando un materasso troppo rigido. Da qui prende anche il nome di correttore. Sbagliato pensare di acquistarlo per “ringiovanire” il vecchio materasso.

16. Cosa copre la garanzia sui materassi?

La garanzia sui materassi copre il di ferro di fabbrica (di produzione o per l’utilizzo di materiali difettosi). Ovviamente per sfruttare la garanzia, il materasso deve essere utilizzato nella maniera corretta e su un supporto appropriato.

17. Di quale manutenzione ha bisogno un materasso?

Per allungare la vita al tuo nuovo materasso sicuramente è necessario un supporto appropriato. In più è necessario ruotare il materasso testa/piedi per lo meno una volta al mese.

18. Soffro di allergie: di quale materasso ho bisogno?

In caso di allergie è consigliabile un materasso in memory o lattice che abbia un rivestimento in tessuto anallergico. Da non sottovalutare anche il ruolo del guanciale che dovrà essere anch’esso in memory o lattice e con federa anallergica.

19. Come si lava un piumino?

Il piumino deve essere lavato tendenzialmente ogni ¾ anni e potete farlo sia a mano sia in lavatrice. Lavandolo a mano, è necessario non usare candeggi a base di cloro, acqua tiepida e sapone delicato. Dopo alcuni risciacqui è necessario asciugare perfettamente all’aria sbattendo con il batti-panni ogni quadro del prodotto stesso.

Lavandolo in lavatrice, non usare candeggi a base di cloro, ad una temperatura non superiore ai 40° impostando il programma per le fibre sintetiche o cotone e centrifuga finale.

20. Con le reti a motore, servono materassi divisi?

Dipende dalle esigenze della coppia Se ognuno desidera la propria libertà di movimento, allora è consigliabile l’utilizzo di materassi divisi.

21. Sul letto contenitore, posso mettere le reti a motore?

Sul letto contenitore si può montare anche la rete a motore, ma per poter sfruttare al meglio il box contenitore è necessaria una rete che abbia motori in linea cioè, incorporati all’interno della struttura.

22. Il peso di una persona, incide nella scelta di un materasso?

Il peso di una persona incide sicuramente nella scelta del materasso; persone più pesanti necessitano di un materasso con portanza maggiore. Non c’è purtroppo un valore di riferimento perché altri fattori come l’altezza, influenzano la scelta del materasso giusto.

23. Sono una persona che soffre molto il caldo, quale materasso devo acquistare?

Per il problema del caldo a letto vanno presi in considerazione svariati elementi a partire dai tessuti utilizzati per i rivestimenti. Per quanto riguarda la composizione del materasso molle e lattice sono tendenzialmente i materassi più freschi, ma se non si vuol rinunciare all’accoglienza che anche il materasso in memory foam può darti, si consiglia sempre una lastra particolarmente evoluta e traspirante.

24. Quale tipologia di materasso può aiutare la circolazione sanguinea del proprio corpo?

Durante il sonno posture scorrette possono provocare uno scarso afflusso sanguigno, che si manifesta come formicolio o crampi agli arti. La scelta di un materasso di qualità che aiuti la circolazione, dipende però da troppi elementi per poterne consigliare uno ed uno soltanto.

25. Qual è la differenza tra Schiuma di Lattice e Lattice Naturale?

Il lattice è una sostanza che si ricava dalla resina degli alberi del lattice. Nella schiuma di lattice questa sostanza viene arricchita con additivi che ne migliorano la longevità.

Il lattice naturale invece, non è composto da additivi chimici ma ha soltanto una bassa percentuale di aggrappante a base di acqua.

MATERASSI IN GENERALE

 

1. Qual è il materasso giusto per chi soffre di mal di schiena?

Purtroppo la risposta non è così semplice ed immediata. Ci sono troppe variabili da prendere in considerazione: peso, età, tolleranza del caldo….

Il consiglio che possiamo dare è quello di scegliere materassi né troppo rigidi né troppo morbidi, che possano con la loro elasticità deformarsi e accogliere la persona in base al suo peso e alle sue forme.

2. Ogni quanto si dovrebbe cambiare il materasso?

Strutturalmente i materassi di nuova concezione, se ben fatti, non hanno problemi. Dal punto di vista igienico invece l’ideale sarebbe cambiare il materasso ogni 10 anni. Ci sono comunque alcune condizioni che fungono da termometro per l’usura del vostro materasso:

  1. formazione sulla superficie di dossi o cavità
  2. sensazione di affondamento
  3. presenza al risveglio di dolori dorsali
  4. usura dei tessuti.
3. Nel materasso in memory ci si suda?
Ognuno di noi ha una percezione/tolleranza del caldo del tutto personale. Tuttavia i materassi senza molle sono meno traspiranti e quindi rendono più caldo. Questo si può quasi eliminare lavorando la struttura della lastra per aumentare il ricircolo dell’aria e impiegando dei tessuti di ottima qualità che una piacevole sensazione di fresco.
4. Qual è il materasso migliore: lattice, memory o molle indipendenti?

Non esiste una tipologia di materasso migliore di un’altra; ognuna ha le proprie caratteristiche:

  • Il lattice è un materiale composto da estratti naturali, fresco, che si adatta al corpo in ogni millimetro della sua superficie permettendo un completo rilassamento dei muscoli.
  • Il memory essendo un materiale termosensibile sfrutta il calore del corpo per mantenere la forma dell’organismo e permette un rilassamento e quindi un riposo perfetto.
  • Le molle insacchettate invece agiscono, essendo indipendenti, solo se sollecitate adattandosi al nostro corpo e garantendo una freschezza ed una traspirabilità totale.
5. Quali sono le differenze tra molle bonnel e molle indipendenti?

Le molle bonnel o tradizionali sono tutte uguali e comunicanti fra loro creando una superficie omogenea che fornisce il solito sostegno in ogni punto, non fornendo un supporto differenziato.

Le molle indipendenti o insacchettate invece, essendo appunto indipendenti fra se, sono in grado di differenziare la tipologia di supporto offerto e si adattano perfettamente alla superficie del corpo.

6. Meglio in materasso matrimoniale o due singoli?

Non esiste una scelta migliore, si devono considerare le differenti esigenze della coppia. Tuttavia due singoli saranno più pratici per la pulizia e la gestione, mentre avere un materasso intero offrirà un comfort molto più preciso.

7. Posso mettere i materassi a molle sulle reti a motore?

Il materasso a molle è sconsigliato sulle reti movimentate che necessitano di materassi estremamente flessibili come quelli in memory o in lattice.

8. Cosa significa materasso antidecubito?

Un materasso antidecubito possiede una particolare superficie che distribuisce il peso del corpo in modo omogeneo alleviando la pressione sui punti critici (spalle, anche).

9. Quando un materasso è Dispositivo Medico?

Un materasso è riconosciuto Dispositivo Medico Classe 1, prodotto conforme normative CE quando, dopo una serie di test in laboratori certificati ottiene la marcatura CE.

Come il materasso antidecubito ed è considerato a tutti gli effetti un Dispositivo Medico ai sensi degli art. 1 e 2 del D.LGS del 24 Febbraio 1997 n°46 e successive modifiche e integrazioni e percepisce la direttiva 93/42/CE “Dispositivi Medici” e successive integrazioni.

10. Cosa copre la garanzia sui materassi?

La garanzia sui materassi copre il difetto di fabbrica (che sia esso di produzione o per l’uso di materiali difettosi) quindi non imputabile all’uso e consumo di chi acquista. Ovviamente per sfruttare la garanzia il materasso deve ricevere la giusta manutenzione ed essere utilizzato su un supporto conforme e non fallato.

11. Di quale manutenzione ha bisogno il materasso?

Per allungare la vita del tuo materasso serve prima di ogni cosa un supporto appropriato, al fine di farlo lavorare nel miglior modo possibile. E’ necessaria inoltre una rotazione periodica (testa/pedi) del materasso stesso fino a 2 volte al mese per i primi due anni di vita e successivamente una volta ogni 30 giorni.

12. Qual è il materasso per chi ha problemi di allergie agli acari?

Sicuramente materassi in memory o in lattice. Su queste lastre l’acaro non trova il suo habitat naturale e quindi non ha modo di annidarsi ne di riprodursi. I tessuti utilizzati per il guscio devono essere ovviamente anallergici.

MATERASSI IN LATTICE

 

1. Perché scegliere un materasso in lattice?

Il materasso in lattice è un prodotto vegetale che permette grazie alla sua composizione, la circolazione dell’aria ed impedisce l’accumulo di polveri e muffe. E’ di natura antibatterica e si adatta perfettamente al profilo del nostro corpo sostenendolo in maniera naturale. Questo fa si che non si assumano posture sbagliate nel corso del sonno.

2. Qual è la differenza tra schiuma di lattice e lattice naturale?

Il lattice è una sostanza che si ricava dalla resina degli alberi del lattice. Nella schiuma di lattice questa sostanza viene arricchita con additivi che ne migliorano la longevità.

Il lattice naturale invece, non è composto da additivi chimici ma ha soltanto una bassa percentuale di aggrappante a base di acqua.

3. Il materasso in lattice emette cattivo odore?

I materassi in lattice sono assolutamente inodore. La loro composizione infatti agevola la circolazione dell’aria rendendoli molto traspiranti e freschi.

4. Il materasso in lattice richiede una particolare manutenzione?

Sicuramente per i materassi in lattice è necessario un occhio di riguardo in più rispetto agli altri materassi. Per prima cosa, la stanza deve essere asciutta e non umida ed in secondo, il supporto deve essere una rete a doghe non più larghe di 7 cm (meglio se più piccole) senza nulla sotto (non indicati i letti contenitore). Per il resto, necessitano della consueta manutenzione da applicare su tutti i materassi e cioè, la rotazione testa-piedi soltanto più frequente; almeno una volta ogni 15 giorni.

Non devono inoltre, essere mai lasciati al sole perché la luce diretta potrebbe danneggiare la composizione della lastra.

5. Qual è il supporto giusto per il materasso in lattice?

Il supporto ideale per un materasso in lattice è senza dubbio una rete con doghe in legno da 3,8 cm senza niente sotto. Sommier e strutture contenitore non sono la scelta migliore per far lavorare al meglio materassi in lattice.

6. I materassi in lattice generano la muffa?

Ovviamente la risposta è no. I materassi in lattice non generano muffa; questa è causata dall’umidità, non di certo dal materasso. Essendo il lattice privo di enzimi (fatto dovuto dalla schiumatura), la lastra non può essere attaccata da muffe. Queste si svilupperanno in particolari condizioni di umidità, sulle parti del materasso più naturali ovvero il rivestimento.

7. I materassi in lattice costano di più?

Tendenzialmente i materassi in lattice, se di buona qualità, hanno un costo leggermente più alto rispetto agli altri tipi di materasso perché costruiti con materiali completamente naturali. Di norma su questo prodotto il maggior costo garantisce maggiori prestazioni

MATERASSI A MOLLE INSACCHETTATE

 

1. Qual è la differenza tra molle bonnel e molle insacchettate?

Le molle bonnel o tradizionali sono tutte uguali e comunicanti fra loro creando una superficie omogenea che fornisce il solito sostegno in ogni punto, non fornendo un supporto differenziato.

Le molle indipendenti o insacchettate invece, essendo appunto indipendenti fra se, sono in grado di differenziare la tipologia di supporto offerto e si adattano perfettamente alla superficie del corpo.

2. Cos’è la boxatura?

La boxatura è un rinforzo perimetrale ad altissima densità che conferisce al materasso elevata stabilità dimensionale e durata nel tempo. Questo sistema irrobustisce il materasso soprattutto sul bordo, dove è maggiormente sollecitato. Sui nostri materassi a molle lo spessore della boxatura sul lato lungo, è maggiorato (9 cm).

3. I materassi a molle possono essere anallergici?

I nostri materassi a molle montano tutti dei rivestimenti anallergici. Per allergie particolarmente acute si consigliano comunque materassi in memory o in lattice.

4. Qual è il miglior materasso a molle?

Sicuramente il modello Art. 8/19 è il materasso che stupisce per il rapporto qualità prezzo. Lastra interna da 2500 molle con ricche imbottiture in materiali naturali garantisce un comfort incredibile abbinato a massima traspirabilità. Consigliato per tutte le corporature.

5. Cosa sono le molle insacchettate?

Le molle insacchettate o indipendenti sono l’evoluzione delle molle tradizionali (bonnel); essendo racchiuse ognuna in un sacchetto di cotone o tnt, agiscono in maniera indipendente. Mediante questa tecnologia il materasso si adegua alle curve del corpo: si abbassano infatti solo le molle che ricevono pressione. Un buon materasso a molle indipendenti deve contenerne almeno 980 (sulla misura matrimoniale 160×190) con 7 zone di sostegno differenziato.

6. Più molle contiene un materasso e meglio è?

Sicuramente maggiore è il numero di molle che costituiscono il materasso e maggiore sarà la risposta e quindi il comfort che il materasso saprà offrire. Si consigliano materassi con almeno 980 molle insacchettate da almeno 980 (sulla misura matrimoniale 160×190) con zone di sostegno differenziato.

7. Cosa sono le zone di sostegno differenziato?

Le zone di sostegno differenziato sono zone capaci di offrire diversi gradi di rigidità a seconda delle zone di appoggio. Nella zona dei fianchi così come in quella delle spalle, si esercita ovviamente maggior pressione rispetto al tronco e agli arti inferiori.

8. I materassi a molle possono essere dispositivo medico?

Certamente, quasi la totalità dei nostri materassi a molle sono stati riconosciuti da laboratori certificati, materassi a Dispositivo Medico Classe 1, conformi alle normative CE, detraibili quindi fiscalmente come spesa medica.

9. I materassi a molle hanno un lato estivo ed uno invernale?

Ovviamente si, come tutti i nostri materassi. Di norma il lato invernale monta imbottiture molto performanti che garantiscono il massimo comfort. Sul lato estivo invece, di norma montiamo imbottiture più snelle (spesso in cotone) per un’accoglienza fresca e sostenuta. Il lato estivo infatti non dovrà essere utilizzato obbligatoriamente. Verrà sfruttato se ne sentiamo la necessità, dato che i materassi possono essere utilizzati in tutta tranquillità solo sul lato più comodo tutto l’anno.

10. Posso mettere un materasso a molle sopra ad una rete motorizzata?

Il materasso a molle è sconsigliato sulle reti movimentate che necessitano di materassi estremamente flessibili come quelli in memory o in lattice.

11. Di che tipo di rete hanno bisogno i materassi a molle?

Generalmente i materassi a molle non esigono supporti particolari; vanno bene sommier, contenitori e reti a doghe (non mobili). Certo migliore sarà la rete e migliore sarà la risposta del materasso.

MATERASSI A MOLLE (TRADIZIONALI)

 

1. Che cosa sono le molle tradizionali o bonnel?

Le molle tradizionali o bonnel essendo tutte comunicanti fra se, assicurano un eccellente sostegno indipendentemente dal peso complessivo dell’utilizzatore. Le nostre molle bonnel sono di forma biconica, composte da un robusto filo d’acciaio e possono considerarsi micro molle bonnel visto l’elevato numero di pezzi che inseriamo in ogni materasso (720 sulla misura matrimoniale, circa il doppio rispetto alle dotazioni standard).

2. Cosa è la boxatura in un materasso a molle tradizionali?

La boxatura è un rinforzo perimetrale ad altissima densità che conferisce al materasso elevata stabilità dimensionale e durata nel tempo. Questo sistema irrobustisce il materasso soprattutto sul bordo, dove è maggiormente sollecitato. La nostra boxatura prevede uno spessore maggiorato (9 cm) sulla parte lunga del materasso, quella più sollecitata.

3. I materassi a molle possono essere anallergici?

I nostri materassi a molle montano tutti dei rivestimenti anallergici. Per allergie particolarmente acute si consigliano comunque materassi in memory o in lattice.

4. Quante molle servono?

Come politica aziendale impieghiamo sui materassi a molle tradizionali soltanto molleggi costituiti da quasi il doppio di molle (720 sulla misura matrimoniale) rispetto alle dotazioni standard dei nostri competitor. Anche se fanno parte della famiglia Bonnel, un numero così importante offre un supporto ergonomico che i tradizionali materassi non riescono a fornire.

5. I materassi a molle tradizionali, possono essere Dispositivo Medico?

Certamente, molti dei nostri materassi a molle sono stati riconosciuti da laboratori certificati, materassi a Dispositivo Medico Classe 1, conformi alle normative CE, detraibili quindi fiscalmente come spesa medica, perché in abbinamento ad imbottitura e viscoelastici di ultimissima generazione.

6. I materassi a molle tradizionali sono molto rigidi?

No, il nostro molleggio bonnel montando il doppio dei pezzi (720 nella misura matrimoniale) rispetto alle dotazioni standard dei nostri competitor, garantisce un buon comfort abbinato al massimo sostegno e ad un’elevata traspirabilità.

7. Di che tipo di rete hanno bisogno i materassi a molle tradizionali?

Generalmente i materassi a molle non esigono supporti particolari; vanno bene sommier, contenitori e reti a doghe (non mobili). Certo migliore sarà la rete e migliore sarà la risposta del materasso.

MATERASSI IN MEMORY

 

1. Cos’è il memory?

Si tratta di una schiuma densa a base di poliuretano. Trattandosi di materiale viscoelastico riesce a deformarsi e reagire ai pesi in maniera del tutto innovativa sfruttando il calore del corpo dell’utilizzatore.

2. Qual è la differenza tra memory e lattice?

Il memory è un materiale viscoelastico termosensibile in grado di assorbire e redistribuire in modo adeguato la pressione esercitata, adattandosi perfettamente alla forma del proprio corpo.

Il lattice invece è un materiale di origine naturale con un tempo di recupero molto più rapido che ne determina una identica capacità di assorbire la pressione del proprio corpo, ma con un effetto molto più elastico.

3. Sul materasso in memory ci si suda?

Ognuno di noi ha una percezione/tolleranza del caldo del tutto personale. Tuttavia i materassi senza molle sono meno traspiranti e quindi rendono più caldo. Questo si può quasi eliminare lavorando la struttura della lastra per aumentare il ricircolo dell’aria e impiegando dei tessuti di ottima qualità che una piacevole sensazione di fresco.

4. Sul materasso in memory si può mettere lo scalda letto?

No, non è possibile. Fonti di calore esterno ne altererebbero la composizione del memory, in quanto materiale termo-sensibile.

5. Qual è il materasso più comodo?

Sicuramente i memory sono tra i materassi più performanti del mercato. L’importante è scegliere una lastra particolarmente evoluta per abbinare alla già citata accoglienza, una traspirabilità totale. I modelli della linea Body Reverse in memory come gli Art. 92-K e Art. 185 rappresentano la sintesi di anni di studio volti alla creazione di materassi eccezionalmente comodi e freschi adatti a tutti. Il nostro Art. 92-K è più accogliente, mentre l’ Art. 185 è più sostenuto.

6. Qual è il materasso ideale per le reti a motore?

Le reti a motore o comunque a movimento, richiedono materassi particolarmente elastici e flessibili senza molleggi all’interno. Il materasso in memory rappresenta la soluzione ideale per questo tipo di sostegno, meglio se ha un rivestimento “a panino” anzichè bordato.

7. I materassi in memory sono molto morbidi?

Come per le altre tipologie di materassi, produciamo quelli in memory con elevata morbidezza, media durezza, sostenuti e molto sostenuti. La morbidezza o durezza del materasso è derivante dalla densità della schiumatura,dalla quantità di memory impiegato, dalla composizione della lastra e dal tipo di rivestimento esterno e relative imbotttiture.

GUANCIALI

 

1. Qual è il guanciale giusto per chi soffre di cervicale?

Il guanciale in memory sicuramente è quello che riesce a svolgere in maniera più performante la funzione di sostegno dal punto di vista anatomico. Si tratta inoltre di un guanciale anallergico e particolarmente traspirante grazie a dei fori su tutta la superficie. L’altezza consigliata è di 12\13 cm che è adatta anche a qualsiasi rigidità di materasso.

2. Ogni quanto tempo va cambiato il guanciale?

Ovviamente dipende tutto dall’uso che ne facciamo e da come dormiamo ma in genere un guanciale andrebbe cambiato ogni 12-18 mesi.

3. Meglio un guanciale alto oppure basso?

Non esiste una regola generale, è soprattutto una questione di preferenze. Incide anche la struttura fisica, la postura durante il sonno e la rigidità del materasso utilizzato. Generalmente i nostri Biogreen e Chimera Natural sono guanciali molto performanti e regolari che offrono alla maggioranza di chi lo usa, sonni molto confortevoli. Inoltre, con la doppia federa di cui sono muniti, diventano facilmente igienizzabili.

4. Cosa significa guanciale ergonomico?

Il guanciale ergonomico possiede una speciale sagomatura ad onda che permette la scelta di due diversi spessori 8 e 10 cm. Tale supporto si adatta perfettamente al profilo spalle/cervicale.

5. Qual è il guanciale più fresco?

Il nostro guanciale più fresco in memory è il modello Morfeo, in quanto per garantire un ricircolo dell’aria ottimale, abbina Air Memory all’innovativo Breeze con incavi sulla superficie. Il rivestimento in Cooler inoltre compensa le oscillazioni di temperatura assorbendo il calore quando è in eccesso e cedendolo quando se ne ha bisogno. Suddetto abbinamento rende il guanciale Morfeo il più fresco e performante della nostra produzione. Mentre, per chi non volesse memory e fosse amante dei cuscini in piuma, noi consigliamo il nostro modello Double che con la doppia camera imbottita di piuma d’oca e piumetta, si adatta a qualsiasi postura.

6. Esiste un guanciale anallergico?

I guanciali in memory o lattice sono completamente anallergici, meglio se abbinati a federe in tessuto anallergico.

RETI

 

1. Quale rete garantisce un miglior riposo?

Sicuramente le doghe in legno sono la scelta migliore. Esse infatti conferiscono elasticità e traspirabilità al materasso garantendo un equilibrio perfetto per un riposo ottimale.

2. Sulle reti a motore posso mettere materassi a molle?

Il materasso a molle è sconsigliato sulle reti movimentate che necessitano di materassi estremamente flessibili come quelli in memory o in lattice.

3. Quando deve esser cambiata una rete?

La rete deve essere cambiata quando le doghe iniziano a deformarsi o a mostrare crepe, sintomo che hanno perso la flessibilità iniziale. Una buona rete, è il miglior modo per allungare la vita ad un materasso. Una rete usurata e deformata comprometterà la struttura di qualsiasi materasso nuovo, rendendo NULLO il certificato di garanzia.

4. Con le reti a motore, servono i materassi divisi?

Dipende dalle esigenze della coppia Se ognuno desidera la propria libertà di movimento, allora è consigliabile l’utilizzo di materassi divisi.

5. Esistono reti a Dispositivo Medico?

Alcune delle nostre reti sono state riconosciute da laboratori certificati Dispositivo Medico Classe 1, conformi alle normative CE. Possono quindi essere portate in detrazione fiscale per l’agevolazione fiscale come spesa medica.

6. Sul letto contenitore posso mettere le reti elettriche?

Sul letto contenitore si può montare anche la rete a motore, ma per poter sfruttare al meglio il box contenitore è consigliata una rete che abbia motori in linea cioè, incorporati all’interno della struttura.

7. Che differenza c’è tra doghe larghe e doghe strette?

Un maggior numero di doghe, determina un maggior adattamento della rete alla forma del corpo. Quindi più strette saranno le doghe e maggiore sarà il comfort che la rete può offrire.

8. Le reti a maglie sono sempre valide?

Le reti a maglie non vengono più ritenute adeguate come supporto per i materassi per due semplici motivi:

  1. Le maglie in ferro deteriorano il tessuto del materasso;
  2. Il supporto che offrono non rimane costante ed omogeneo con il passare del tempo.
9. E’ consigliata la tavola di legno?

L’elasticità delle doghe permette al supporto di assorbire uniformemente il peso del corpo e garantirgli una postura perfetta. Applicando la tavola di legno si perde tutta l’elasticità di una rete a doghe e si intacca il perfetto equilibrio che si dovrebbe creare con alcuni tipi di materasso.

LETTI IN FERRO

 

1. Posso avere un letto in ferro in tutte le misure che voglio?

Generalmente possiamo produrre letti in ferro in tutte le misure richieste. Sicuramente per quanto riguarda la lunghezza, ci è possibile farli in tutte le misure. In larghezza invece tutto dipende dal disegno della testata. Alcuni disegni, quelli più lineari, sono facilmente realizzabili di misure particolari; se invece la testata ha una linea più complessa dobbiamo attenerci alle misure riportate sul catalogo.

2. Posso applicare una testata in ferro ad una struttura contenitore?

Assolutamente si, tutte le nostre testate in ferro possono essere applicate ad una struttura contenitore. In alcuni casi su richiesta, possiamo modificare la struttura contenitore ed applicare anche la pediera.

3. Se un letto in ferro non è particolarmente robusto, c’è il rischio che si pieghi?

Assolutamente no perché sui nostri letti in ferro più semplice consigliamo sempre una rete con gambe cosicché il letto in ferro ha una funzione di cornice. Sui letti più importanti e robusti invece forniamo a richiesta delle staffe che fungono da supporto per la rete.

4. Sul letto in ferro posso mettere le reti a motore?

Certamente, in questo caso si consiglia quasi sempre, visto il peso delle reti, di applicare le gambe. Qualora il letto dovesse essere in ferro pieno o comunque particolarmente robusto, allora potremo anche prevedere una struttura in appoggio (a richiesta) per reti a motore che abbiano un telaio in ferro come per esempio il modello Relax

5. I letti in ferro sono realizzati in Italia?

Ovviamente si, proprio per questo riusciamo a garantire la consegna entro un mese di letti fuori misura e fuori colore.

6. Il letto in ferro conferisce alla camera un gusto troppo classico e rustico?

Nella nostra collezione di letti in ferro troverete una vasta possibilità di scelta. Ci sono molti letti classici o di gusto un po’ rustico, ma troverete anche linee essenziali e moderne o disegni asimmetrici delle testate, Alcuni dei nostri modelli hanno riscosso e riscotono tutt’oggi apprezzamenti in tutta Italia. Personalizza il tuo letto con la finitura che più ti attira e rendi unica la tua camera.

7. Qual è la differenza fra un letto decorato a mano ed uno verniciato a polvere?

La verniciatura industriale a polvere conferisce al letto una tinta robusta ed omogenea in tutta la sua superficie. La decorazione fatta a mano invece, che sia foglia argento/oro o perlata, dà un valore aggiunto al letto in ferro; gli conferisce carattere, brillantezza e quella sensazione di unicità che avrai nella tua camera; sarà sicuramente più delicata.

8. Esistono letti in ferro con capitonée in pelle?

Si esistono, abbiniamo l’eleganza del capitonée in vera pelle con linee in ferro che variano da un gusto classico a forme asimmetriche di gusto moderno, tutte comunque con decorazioni di pregio fatte a mano.

9. Pulizia e manutenzione di un letto in ferro.

I letti in ferro non necessitano di pulizie particolari, noi consigliamo solo di spolverarli con un piumino cattura polvere. Non utilizzare solventi o saponi, non strofinare pesantemente. Soprattutto sui letti in foglia argento/oro e verniciature fatte a mano, non usare assolutamente solventi perché potrebbero danneggiare la finitura.

LETTI CON CONTENITORE (IMBOTTITI)

 

1. Esistono solo letti contenitore matrimoniali?

No, produciamo letti contenitore matrimoniali, singoli, da una piazza e mezzo (120 cm) e nella misura francese (140 cm) e da 180 cm (king size). In lunghezza offriamo la variante che può prevedere materassi da 190 cm oppure da 200 cm.

2. I letti contenitore sono smontati?

Si sono completamente smontati, eccezione fatta per la rete che è un pezzo unico. Volendo però a richiesta, per esigenze particolari, forniamo reti smontate in kit.

3. Nei letti contenitore è compresa la rete?

Si, di base è inclusa una rete con doghe in faggio da 7 cm, profilo in ferro e doppia traversa centrale (sul matrimoniale). C’è però la possibilità di personalizzare il tuo letto con tutte le reti di nostra produzione comprese quelle a motore.

4. Posso mettere una rete a motore sui letti contenitore?

Sul letto contenitore si può montare anche la rete a motore, ma per poter sfruttare al meglio il box contenitore è consigliata una rete che abbia motori in linea cioè, incorporati all’interno della struttura.

5. I letti contenitore sono sfoderabili?

I nostri letti imbottiti sono completamente sfoderabili. La testata ovviamente è sfoderabile, così come i cuscinoni (ove previsti) che sono estraibili. Inoltre è sfoderabile anche il rivestimento del giroletto che è montato tramite doppio stretch ed è di facile applicazione. Il tessuto può essere lavato fino ad un massimo di 40°.

6. I letti contenitore sono soltanto in ecopelle?

No, i nostri letti imbottiti posso essere acquistati in tessuto oppure ecopelle in una vasta scala di tonalità cromatiche.

7. Come può essere effettuata la pulizia sotto il contenitore?

Diamo in dotazione con ognuno dei nostri letti nr.2 serie di piedini:

  1. kit piedini h 5 cm color nero, con questa variante per pulire sotto si devono togliere i pannelli che sono comunque in appoggio e facilmente estraibili.
  2. Kit piedini h 11 cm color grigio conici, con questa variante si può pulire sotto senza bisogno di svuotare il box e rimuovere i pannelli in appoggio.
8. E’ disponibile anche l’alzata orizzontale del contenitore?

I nostri letti imbottiti possono essere acquistati in tre varianti:

  • RING struttura imbottita senza alzata (no contenitore) per rete in appoggio (rete compresa);
  • STANDARD struttura contenitore con meccanismo di alzata ad un pistone (rete base inclusa);
  • COMFORT struttura contenitore con alzata a doppio movimento, verticale (quindi standard) e orizzontale (rete base inclusa). Tale meccanismo monta anche un rinforzo in ferro aggiuntivo.
9. I letti contenitore comprendono la garanzia?

Certamente, tutta la nostra produzione offre una garanzia di 2 anni ed un’assistenza telefonica diretta per tutti i nostri clienti.

10. I letti contenitore sono facili da montare?

I nostri letti hanno un intuitivo schema di montaggio. Potrai comunque visionare il video di montaggio che ti risolverà qualsiasi dubbio.

Clicca qui per il video.

TRASFORMABILI

 

1. I divani trasformabili sono sfoderabili?

Si, tutti i nostri trasformabili sono sfoderabili e lavabili ad una temperatura massima di 40° o a secco per igienizzare il vostro divano letto quando lo ritenete più opportuno. La praticità nello sfoderare e rimontare i nostri prodotti rendono tale articolo unico nel settore.

2. Qual è quello più comodo?

La differenza di comfort è data dall’altezza del materasso. Per tutti coloro che utilizzano il trasformabile tutte le sere, si consiglia il materasso h 18 cm; se l’uso è saltuario può benissimo andar bene anche l’altezza di 14 cm. Il pratico sistema di apertura/chiusura renderà comunque estremamente semplice l’uso del vostro divano letto.

3. Il sistema di apertura è immediato?

Il sistema di apertura dei nostri trasformabili è immediato e comodo e particolarmente robusto e renderà il suo uso veloce ed immediato. Per un’apertura sempre più semplice e delicata consigliamo comunque il movimento accompagnato.

POLTRONE RELAX

 

1. Le poltrone Relax sono dispositivo medico?

Si, le nostre poltrone sono quasi tutti certificate come Dispositivo Medico Classe 1, prodotti conformi alle normative CE. La scelta infatti non è quella di una comune poltrona ma è in materiale antidecubito, quindi molto più comoda ed accogliente; pertanto adatta anche a coloro che ci vogliono dormire.

2. Quanto dura la garanzia?

La garanzia, per legge, sulle poltrone Relax ha una durata di 2 anni. I due motori sono più che affidabili, anche con il passare del tempo. La nostra assistenza comunque anche una volta scaduta la garanzia sarà attiva.

3. Di quanti motori sono comprese le poltrone relax?

Le nostre poltrone montano tutte due motori. Dopo anni di esperienza infatti abbiamo notato che con un motore soltanto, lo sforzo continuo tendeva a deteriorarlo molto più velocemente. Due motori invece, lavorando in simbiosi garantiscono un’affidabilità totale anche per un uso frequente e per persone più pesanti.

4. Cos’è il Roller System?

Il Roller System (di serie su tutti i nostri modelli) è un carello con 4 ruote montato sotto la poltrona che una volta attivato permette di spostare la poltrona in maniera semplice ed efficace trasformando la tua poltrona relax in una sedia a rotelle.

5. La seduta è quella di una comune poltrona?

La seduta non è quella delle comunissime poltrone; sui nostri modelli infatti montiamo sedute antidecubito, molto più comode ed accoglienti. Per tale motivo sono state certificate da laboratori addetti, come dispositivi medici sanitari Classe 1, conformi alle normative CE. Detraibili quindi fiscalmente come spesa medica.

6. Deve esserci obbligatoriamente il filo dell’alimentazione?

A richiesta, possiamo montare la batteria in litio per alzare ed abbassare la poltrona senza fili in giro per la casa. Una carica permette all’incirca 60 alzate, dopodichè dovrete mettere la poltrona sotto carica alcune ore, proprio come un cellulare.

7. È possibile ordinare un rivestimento aggiuntivo?

Gran parte delle nostre poltrone sono sfoderabili e lavabili a secco o ad una temperatura non superiore ai 30°. Per tutti i modelli sono comunque disponibili, a richiesta, dei rivestimenti aggiuntivi per salvaguardare il rivestimento base.

PIUMINI E TRAPUNTE

 

1. Che differenza c’è tra piumini e trapunte?

La differenza sostanziale, al di là delle differenti imbottiture, è che le trapunte non sono rivestibili e vanno utilizzate così come si acquistano. I piumini invece si sfoderano utilizzando gli appositi sacchi copri-piumini che si possono cambiare a piacimento e generalmente si usano senza il lenzuolo di sopra. Inoltre non si deve lavare tutto, basterà lavare il sacco e le federe, quindi con un solo piumino si possono avere a piacimento innumerevoli versioni colore senza spese onerose.

2. Come sono composti i piumini?

La nostra collezione di piumini ad altissima qualità prevede diverse varianti:

  • L’ANALLERGICO, composto cioè da fibre di poliestere completamente anallergico;
  • 90% PIUMINO D’OCA – 10% PIUMETTA
  • 100% PIUMINO D’OCA rivestimento 100% cotone;
  • 100% PIUMINO D’OCA rivestimento in raso di cotone;
3. Le trapunte sono anallergiche?

Assolutamente si, le nostre trapunte hanno rivestimenti in cotone, lino o raso e sono composte da classiche fibre poliestere completamente anallergiche.

4. Come si lavano i piumini?

Il piumino deve essere lavato tendenzialmente ogni ¾ anni e potete farlo sia a mano sia in lavatrice. Lavandolo a mano, è necessario non usare candeggi a base di cloro, acqua tiepida e sapone delicato. Dopo alcuni risciacqui è necessario asciugare perfettamente all’aria sbattendo con il batti-panni ogni quadro del prodotto stesso.

Lavandolo in lavatrice, non usare candeggi a base di cloro, ad una temperatura non superiore ai 40° impostando il programma per le fibre sintetiche o cotone e centrifuga finale.

5. Che differenza c’è tra piumino e piumetta?

La piumetta è quella piuma con lo stelo, più rigida e pesante e meno voluminosa. Il piumino invece è quella piuma molto più soffice e leggera che trattiene il calore e permette una perfetta termoregolazione. Più percentuale di piumino si utilizza e più leggero e piacevole sarà l’utilizzo.

LENZUOLA

 

1. Che composizione hanno le nostre lenzuola?

Le nostre lenzuola sono tutte in Percalle di cotone o Raso 60. Abbiamo scelto di produrre soltanto prodotti di alta tessitoria che esaltano al meglio il comfort che i nostri letti e materassi sanno offrire. Il Percalle infatti è un tipo di tessuto molto fine e compatto, liscio al tatto. E’ infatti realizzato con sottili filati di cotone pettinato.

Il Raso di cotone è un tessuto a trama ancora più sottile e fitta che lo rende al tatto ancora più liscio e morbido rispetto al percalle.

2. Posso ordinare lenzuola di misure particolari?

Certamente si, non dovrete far altro che comunicarci le misure precise del vostro materasso (altezza, larghezza e lunghezza) ed il colore scelto delle vostre nuove lenzuola. In un mese circa, riceverete il vostro completo su misura di raso o percalle, direttamente a casa.

COPRIMATERASSO

 

1. E’ possibile avere un coprimaterasso di misure particolari?

Si è possibile, produciamo coprimaterassi nel tessuto che preferite in tutte le misure, al centimetro.

2. A che cosa serve il coprimaterasso?

Tutti i nostri materassi sono sfoderabili e lavabili. Ma, siccome il rivestimento del materasso ha una lavorazione complessa, per salvaguardarlo dall’usura ecco che il coprimaterasso diventa un oggetto indispensabile per allungare la vita il più possibile al vostro materasso. Inoltre utilizzare il coprimaterasso rende molto più facile e pratico il lavaggio.

3. Disponete di coprimaterassi anallergici?

Per persone allergiche agli acari che hanno un materasso non anallergico, ma ancora in buone condizioni, produciamo coprimaterassi anallergici che bloccano la risalita degli acari e dei loro residui.

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